Recupero crediti e fallimento – Avvocati a Zurigo per il recupero crediti e il diritto fallimentare
Chiunque si trovi di fronte a crediti insoluti o sia perseguito in prima persona, si confronta rapidamente con la complessa procedura di esecuzione del debito o di bancarotta. La legge sull “esecuzione dei debiti regola il modo in cui i creditori possono far valere i loro crediti e come i debitori possono difendersi da richieste ingiustificate. La base è la Legge sull” Esecuzione del Debito e sul Fallimento (SchKG).
Al centro di tutto questo c’è l’esecuzione del debito: la procedura con cui viene avviata una richiesta di denaro presso l’ufficio di esecuzione competente. L’ingiunzione di pagamento offre al debitore la possibilità di saldare il credito entro 20 giorni o di presentare un ‘obiezione entro 10 giorni. Quest’ultima impedisce il proseguimento del procedimento di esecuzione del debito per il momento. Il creditore deve quindi – a seconda delle prove – avviare una procedura per aprire un procedimento legale al fine di continuare l’esecuzione del debito e realizzare i beni del debitore a suo favore.
Per i creditori, spesso ci si chiede se l’esecuzione del debito sia utile o meno e come si possano garantire efficacemente i beni. Per i debitori, si tratta di capire come evitare una procedura esecutiva ingiustificata o una procedura fallimentare imminente.
Spühler Rechtsanwälte AG consiglia e rappresenta sia i creditori che i debitori in tutte le aree del diritto del recupero crediti. La sosteniamo nell’avvio o nella difesa di procedimenti esecutivi, nei procedimenti per l’apertura di un’azione legale, nelle negoziazioni di accordi di pagamento e nella preparazione e nel supporto di procedure fallimentari. I beni possono essere bloccati dal debitore con un cosiddetto pignoramento, in modo che non vengano pignorati o utilizzati.
Per avviare un procedimento di esecuzione, il creditore presenta una richiesta di esecuzione all “ufficio di esecuzione competente presso il domicilio o la sede legale del debitore. La richiesta deve includere il nome e l” indirizzo del debitore, l “importo del credito, il motivo del credito ed eventuali interessi. L” ufficio esecuzioni invierà al debitore un ordine di pagamento.
L “ordine di pagamento è una richiesta ufficiale dell” ufficio esecuzioni al debitore di saldare il credito entro 20 giorni o di presentare un “obiezione entro 10 giorni. Viene emesso sulla base della richiesta di esecuzione del creditore, senza che l” ufficio esecuzioni verifichi la legittimità del credito.
Dopo aver ricevuto l’ingiunzione di pagamento, il debitore può presentare un’opposizione all’ufficio esecuzioni entro 10 giorni. Questo ha l’effetto di sospendere temporaneamente il procedimento di esecuzione del debito. L’obiezione può essere fatta verbalmente o per iscritto e non deve essere motivata.
Un’obiezione legale è l’obiezione formale del debitore all’ordine di pagamento. Può essere presentata verbalmente al funzionario che emette l’ordine o per iscritto all’ufficio di recupero crediti entro 10 giorni dalla notifica dell’ordine di pagamento. L’obiezione non deve essere motivata.
Il creditore può rimuovere la proposta legale in tre modi:
Il procedimento legale è un procedimento giudiziario ai sensi della Legge svizzera sull’esecuzione e sul fallimento (SchKG), con il quale il creditore può rimuovere l’obiezione del debitore. L’obiezione è l’opposizione del debitore all’ordine di pagamento, che inizialmente blocca il procedimento di esecuzione del debito.
Affinché il procedimento di esecuzione del debito venga portato avanti, il creditore deve presentare una richiesta di apertura del procedimento al tribunale competente. Esistono due tipi di apertura legale:
La procedura di apertura legale serve quindi a chiarire se il credito rivendicato è legalmente esecutivo. Se l’apertura legale viene concessa, il creditore può continuare il procedimento di esecuzione del debito.
Se il debitore non ha presentato una proposta legale o se questa è stata cancellata, il creditore può presentare una richiesta di prosecuzione all’ufficio esecuzioni non prima di 20 giorni e non oltre un anno dalla notifica dell’ingiunzione di pagamento. Ciò comporta la continuazione dell’esecuzione del debito, ad esempio tramite pignoramento o minaccia di fallimento.
Le voci nel registro delle esecuzioni rimangono generalmente visibili per cinque anni. La cancellazione anticipata è possibile se il creditore ritira l’esecuzione o se un tribunale stabilisce che il credito non esiste. In alcuni casi, l’ufficio esecuzioni può anche nascondere l’iscrizione per terzi, su richiesta. Gli avvocati di Spühler Attorneys at Law saranno lieti di aiutarla a far cancellare le iscrizioni al registro delle esecuzioni non autorizzate. Ci contatti senza impegno.
I procedimenti di recupero crediti rimangono visibili nel registro dei crediti per cinque anni dopo la conclusione del procedimento, indipendentemente dal fatto che il credito sia stato liquidato. Dopo questo periodo, l’iscrizione viene automaticamente cancellata.
Un certificato di perdita viene emesso se una procedura di esecuzione del debito (dopo l’eliminazione dell’anticipo sui diritti) non porta alla liquidazione completa del credito. Conferma l’importo residuo e consente al creditore di far valere nuovamente il credito entro 20 anni dall’emissione (prescrizione). I certificati di perdita vengono inseriti nel registro delle esecuzioni (registro dei certificati di perdita) presso l’ufficio esecuzioni.
In Svizzera, diverse organizzazioni no-profit offrono assistenza per i problemi di indebitamento. Queste organizzazioni offrono consulenza e aiuto per la risoluzione dei debiti. A Zurigo, può trovare i relativi punti di contatto sul seguente sito web: https://www.stadt-zuerich.ch/de/lebenslagen/unterstuetzung-und-beratung/izs/wegweiser/finanzen/budget-_und_schuldenberatung.html
Il fallimento personale è una procedura legale in Svizzera che consente ai privati sovraindebitati di stabilizzare la loro situazione finanziaria. I beni realizzabili esistenti vengono liquidati e distribuiti tra i creditori. È importante notare che il fallimento personale non cancella i debiti esistenti. Gli importi in sospeso vengono documentati sotto forma di certificati di perdita, che i creditori possono reclamare a determinate condizioni.
Un effetto chiave del fallimento personale è che il recupero crediti, i pignoramenti e i sequestri di stipendio in corso vengono annullati quando viene aperta la procedura di fallimento. Questo offre alla persona sovraindebitata un notevole sollievo a breve termine.
Inoltre, la persona interessata può invocare la cosiddetta difesa della mancanza di nuovi beni contro gli ex creditori dopo la conclusione della procedura fallimentare. Ciò significa che le richieste precedenti all’apertura della procedura fallimentare possono essere perseguite solo in misura limitata.
Per richiedere il fallimento personale, il debitore deve essere in grado di garantire i costi del fallimento.
Il sequestro conservativo è una misura cautelativa utilizzata per mettere al sicuro i beni del debitore, al fine di garantire la successiva esecuzione di un credito. Il creditore deve richiedere un ordine di sequestro al tribunale competente e dimostrare che il credito esiste e che ci sono i presupposti per il sequestro.